I dintorni: Assemini

Elmas è circondata da numerose cittadine: tra queste si trova Assemini, vivace centro della piana del rio Cixerri nelle vicinanze dello stagno di Santa Gilla. Il suo nome deriva da Arx Muni, ovvero villaggio fortificato e i tanti reperti di epoca prenuragica e nuragica dimostrano che la zona è abitata fin da tempo remoto. Durante la dominazione romana era presente un villaggio, nel medioevo fece parte del Giudicato di Cagliari prima di passare alla Repubblica di Pisa e poi agli aragonesi. Assemini passò poi alla Contea di Quirra, appartenente ai potenti Carroz, quindi alla Baronia di San Michele dei Centelles fino al crollo del feudalesimo nel 1839.

Sono presenti numerose chiese di valore artistico e storico a cominciare dalla parrocchiale di San Pietro Apostolo, con la pianta a navata unica, le cappelle laterali gotiche e la facciata rettangolare. C’è poi la chiesa di San Giovanni in stile preromanico precedente al X secolo, con la pianta a croce e la facciata in pietra calcarea. La settecentesca chiesa campestre di Sant’Andrea, dall’aspetto umile e modesto, ha un ingresso provvisto di loggiato ligneo. Infine Santa Lucia, chiesa dedicata all’omonima martire siracusana, è stata edificata nel 1820.

Assemini vanta un’importante tradizione culinaria. Tra le specialità gastronomiche più famose c’è Sa panada, una pasta non lievitata cotta in forno ripiena di carne, patate, piselli e zafferano. C’è poi Su coccoi, il pane votivo a pasta dura preparato in occasione di festività religiose e occasioni particolari. Inoltre gli appassionati di birra conoscono Assemini per via dell’Ichnusa, nota birra prodotta in loco.